La Juve domina in lungo (soprattutto) e in largo, nel primo tempo dà spettacolo, Vucinic predica calcio, ha tre occasioni da rete, colpisce una traversa clamorosa con un delizioso pallonetto, anche Marchisio va vicino al gol, ma Krasic è un fantasma, sembra Massimo Mauro quando (non) giocava o quando spara minchiate (grande Allegri che lo zittisce nel post gara).
Nel secondo tempo Vucinic è sempre il solito, con un bel tiro a giro va ancora vicino al gol, ma proprio non la mette. Come Bonucci da solo in area, come Vidal che spara sempre alto. La Juve pompa, pompa, pompa, ma non ce la fa mai. Fino a quando il tourbillon diventa insostenibile per il Milan, Ibra non esiste, Seedorf e Boateng non ci sono, neppure aspirina Emanuelsson per Cassano e tachipirina Ambrosini per Nocerino aiutano, Pirlo dirige l'orchestra in modo magistrale, sale in cattedra Marchisio che prima con un doppio uno due straordinario con Vidal e Vucinic, poi con un tiraccio da fuori area (dopo l'espulsione di Boateng) complice Abbiati versione Udinese e la tentata ma non riuscita deviazione di Matri, finalmente VIENE E VAI, LO JUVENTUS STADIUM GODE, GODE E ANCORA GODE. STANOTTE E' UNA GRANDE NOTTE, DORMIRE...SARA' DURO!!!!
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