domenica 18 maggio 2014

102 punti, 1+2=3, 3 scudetti di fila, 3-0 al Cagliari!

Juvecentus spietata nel cogliere il record a portata di mano, la maledetta di Pirlo per il vantaggio, la potenza del Re Leone per il raddoppio da sotto misura su corner del Maestro e spizzata di Bonucci, ma anche per servire il 3-0 splendido di Marchisio, suggellano una partita durata 45' minuti e il record europeo di 102 punti, solo turbato da un allenatore che vorrebbe essere Giulio Cesare, ma non ha fatto i conti con Agnelli, che ha già brutalizzato Del Piero. Perché passano i campioni e gli allenatori, resta la maglia, anche quando si perde o si va in B. Per il resto, ringraziando Obinna per l'ennesima gioia, grande dispiacere, da juventino vero, per i cugini granata, onore e rispetto per la loro leggendaria storia e per i loro tifosi, ma anche per Ventura uomo vero (a differenza di altri allenatori...), Cairo e una bellissima squadra, che meritava di finire la stagione in altro modo. Detto questo, registro che Amauri deve avere un conto in sospeso con il Milan...

domenica 11 maggio 2014

Osvaldo zittisce l'Olimpico, trionfo per Juvecentus!

Solo il più grande dei registi poteva scrivere un finale più bello, assegnando ad Osvaldo, l'odiato ex, la parte del killer degli aiutini, peccato che in questo caso il regista si stia svelando alla fine non degno di scrivere la storia della Juvecentus. Gli allenatori cambiano, come i giocatori, resta una maglia, una fede, una storia. Comunque sia, anche questo pomeriggio Juve all'altezza, dominatrice del primo tempo con Llorente vicino al gol in tre occasioni e Pogba che colpisce il palo. Poi comprensibilmente un poco stanca e appagata, ma mai doma e sempre in controllo, fino alla perla finale, con il trenino svizzero che serve l'ennesimo assist e il centravanti italo-argentino che finalmente la mette per la prima volta in campionato, nell'occasione più giusta.

lunedì 5 maggio 2014

Padoin esalta la Juve dei record, Conte la gela!

La Juve sa solo vincere, anche dopo un pomeriggio e una notte di festeggiamenti, anche con la coppia Giovinco - Osvaldo che nel primo tempo si sbatte ma mostra tutti i suoi limiti, anche se il piccoletto sfiora il palo e il compagno la traversa. Sto arrivando

giovedì 1 maggio 2014

Non basta una buona Juve, pareggio senza reti contro il. Benfica, addio al sogno piu' bello

Svanisce il sogno più bello della stagione, la fortuna non ci assiste e usciamo immeritatamente contro il Benfica, colpa di Bonucci che all'andata ha regalato due gol, sugli unici due tiri in porta subiti in 180' minuti, una beffa. Primo tempo dominato con Vidal che va vicino alla rete decisiva due volte di testa, la seconda sbagliando ma trovando un Luisao ben piazzato sulla linea di porta, nel secondo la pioggia