domenica 30 novembre 2014

In mia assenza, questa volta ci pensa Sant'Andrea, Torino resta bianconera!

Per una volta da tanto tempo, la mia partita davanti alla tv si limita ad una sola porzione, i primi 15 minuti su SkyGo, culminati col doppio tiro di rigore di Vidar dopo il mani in barriera di El Kaddouri che respinge la magica traiettoria (probabilmente destinata in rete) del Professor Pirlo. La scelta del resto era già compiuta a favore del Forum d'Assago per una ripassata storica alla malcapitata Pesaro. Così tutta la partita scorre attraverso gli aggiornamenti su twitter, dal gol clamoroso del pareggio di Bruno Peres (Evra, Vidal e tutta la difesa belle statuine) all'ammonizione di Lichtsteiner (per poi constatare in tarda serata che in mezzo di Juve ce n'era stata ben poca, molto meglio il Toro che sfiorava il vantaggio soprattutto con l'ex Quagliarella). Nei dieci minuti finali, dopo lunga analisi, capivo che l'elemento fin lì condizionanate era la vicinanza di una serie di gufi della seconda squadra della mia città. Allora, capito l'inganno, mi precipitavo in una zona pura e la mia scelta era premiata da un tiro spietato del Professore da 28 metri, a 2 secondi dalla fine. Torino resta così bianconera e lo Stadium continua il record di vittorie consecutive (24, il mio numero), ma si deve cambiar marcia!

sabato 22 novembre 2014

Pogba-Tevez-Pogba, 3 cosi per Lotito!

Vincere è sempre bello, tre pere a zero sono ancor più piacevoli contro Lotito e la beata ignoranza anche dei suoi improponibili compari. Dopo il Parma, altra passeggiata di salute, il nuovo modulo conferma una Juve spietata e spettacolare, come il primo gol di Pogba in contropiede, orchestrato da Pirlo e rifinito da Tevez. Dopo il palo a giro di un Pogboom alla Del Piero, si materializzano attimi di paura ricordando le due azioni fotocopia di Sassuolo, ma solo fino al decimo del secondo tempo quando ancora in contropiede, questa volta confezionato dal duo Lichtsteiner-Marchisio e finalizzato alla grande dal piattone di Carlitos, arriva il raddoppio che sancisce la vittoria, messa in ghiaccio dalla seconda perla di Pogba, su imbeccata di Pereyra smarcato da Pirlo. Ultimi venti minuti di accademia, nonostante l'inesistente espulsione dell'ottimo Padoin, ben rimpiazzato dall'altrettanto valido prospetto Mattiello, che sfiora il poker con una gran botta da fuori su cui Marchetti mette una pezza, come Buffon nel finale su Ederson. Adesso, vamos in Champions!

domenica 9 novembre 2014

Settebello al Parma, Juve finalmente libera dal fantasma di Conte?

Partite così sono il sogno di ogni domenica pomeriggio (ma anche di sabato, martedì ecc), 3-0 nel primo, addirittura 4-0 nel secondo tempo, con mezza squadra fuori, le presunte riserve (Romulo e Padoin, più di Pereyra) in forma smagliante, i tre attaccanti che realizzano una doppietta ciascuna, la tua stella che segna alla Maradona dopo una fuga di sessanta metri. Mai un rischio, nella prima frazione fanno tutto la doppia Elle Llorente - Lichtsteiner, inizia Nando grazie a Mirante che gli lascia il tap in su botta di Pogboom, prosegue il trenino svizzero in proprio con gran botta da fuori e servendo di giustezza il Re Leone che trasforma col piattone. Nei secondi 45', salgono in cattedra Carlitos, con l'assolo meraviglioso e con il tap in fotocopia del primo gol con gli stessi protagonisti Pogba e Mirante, poi doppio Alvaro su cioccolatino al bacio del frizzante Coman e in mezza rovesciata su cross dell'inesauribile terzino elvetico, con l'esordio del giovane Mattiello e il povero Parma che torna a casa con sette pere sul groppone. Forse era meglio tenerne qualcuno per le prossime gare, in realtà il calcio è questo, già con i greci poteva finire così in entrambe le occasioni, certo il nuovo schema promette abbastanza bene!

martedì 4 novembre 2014

Nonostante erroracci di Buffon e Vidal, grande Juve finalmente vincente e divertente, 3-2 in rimonta contro Olympiacos!

Non mi interessa il risultato anche se è l'unica cosa che conta alla fine, oggi la Juve vince ma soprattutto convince e a tratti diverte, scegliendo l'occasione più importante della stagione, la partita decisiva in Champions (ma ormai lo saranno tutte) e non a caso lo fa con il modulo nuovo. Sempre propositiva, spesso all'attacco ma quel che più conta con tanti uomini oltre la linea della palla, i bianconeri fanno e disfano, passando in vantaggio con la solita meravigliosa punizione di Pirlo e subendo subito il pari su corner di testa, regalato da Buffon. Prima e dopo qualche occasione da fuori con Marchisio e Tevez, ma soprattutto con l'evanescente Morata libero in area e rimontato in extremis. Secondo tempo arrembante, con tante palle gol, la più clamorosa servita su un piatto d'argento da Tevez a Vidal ormai non più spietato come una volta, puntuale la beffa dell'ennesimo gol subito (per di più viziato da fuorigioco) su palla inattiva, ma reazione veemente in cinque minuti con testata di Llorente (finalmente entrato per Morata) e guizzo in area di Pogba. Mai in reale difficoltà, la Juve nel finale spreca ancora con Vidal e poi con la coppia Llorente-Tevez, fino a quando l'argentino si procura un rigore che Vidal fallisce anche per colpa di quel fortunello di Roberto. Peccato, perché con vittoria nel prossimo turno a Malmoe e la sconfitta dei brocchi greci a Madrid, avremmo potuto essere qualificati ma forse meglio così e non fare calcoli come ci insegna il passato.

sabato 1 novembre 2014

Hanno disimparato a giocare? Pirlo e Morata lampi ad Empoli, 0-2!

Per tutto il primo tempo mi assale il dubbio che abbiano disimparato a giocare, vero che con Ogbonna sono in dieci, ma Pirlo non ne azzecca una, Asamoah e' fermo, Vidal irriconoscibile, i nuovi Pereyra e Morata non incidono. Giovinco sembra confermare una certa vivacità, ma Vidal non è spietato sotto porta e sul terreno ruminano

Pensavano di essere in Champions, sconfitta Juve a Marassi!

Poca Juve ma in Serie A qualche volta basta, Juve-Palermo 2-0!

Primo tempo vergognoso, poi troppi sbagli e anche sfortuna, maledetta Grecia!

Contro il Sassuolo, Juve parte male, rimonta, spreca troppo e si spegne, 1-1!