domenica 25 settembre 2011

Clamoroso al Cibali, la Juve non perde nonostante Chiellini e Elia!

Contro il Catania Juve inguardabile per tutto il primo tempo, siamo alle solite, con questi brocchetti non si va da nessuna parte, specie se in difesa il sempre più confuso e disastroso Chiellini regala il vantaggio agli etnei, se sulla sinistra al posto di pippa De Ceglie siamo costretti a schierare Grosso (del resto Ziegler non era compatibile col gioco fantasmagorico di Genio Conte) e davanti a lui il profeta Elia, che di profetico ha solo la pippaggine.

Nel secondo tempo ci pensa subito Krasic con un gran gol a ristabilire la parità (ma Del Vecchio aveva appena ciccato il possibile 2-0), poi comprensibilmente il Catania cala e la Juve cresce, sotto l'acqua il doccia schiuma Vidal non si rivela adeguato nella più grande delle occasioni e così, nonostante il secondo pareggio consecutivo, si resta in vetta alla classifica con l'Udinese, ma le altre grandi (per modo di dire) vincono tutte...Domenica supersfida con il Milan, alle prese con infortuni e Champions mercoledì, magari ci andrà bene!

mercoledì 21 settembre 2011

Juventus - Bologna 1-1, due punti persi o uno guadagnato?

E' successo di tutto al Juventus Stadium tra la Vecchia Signora e il Bologna, una partita difficile da interpretare.

Se si pensa che in dieci, dal recupero del primo tempo a fine gara, per 50 minuti, non si é perso, anche a confronto con l'anno scorso, il bicchiere è mezzo pieno; se si guarda al vantaggio iniziale e al gol preso su calcio d'angolo (Chiellini inguardabile) quasi subito ad inizio ripresa e poi si é dominato senza subire alcunché, contro un Bologna destinato alla B, il bicchiere é mezzo vuoto.

La realtà è un primo tempo solo discreto, con il signor Gava da Conegliano Veneto ansioso di estrarre il cartellino a sproposito specie agli juventini, da Pepe a Vucinic (giallo poi decisivo), la Juve passa non del tutto meritatamente con un'invenzione di Pirlo che su punizione (con palla forse in movimento) serve Vucinic abile nel diagonale vincente. Ma il montenegrino è fatto così, prima fa e poi disfa e il suo fallo assurdo a metà campo è miele per la giacchetta nera, che non senza esitazione gli sbatte in faccia il rosso. Nel mezzo un tiro alla Del Piero del capitano e di Krasic da fuori area di sinistro, ma poca roba.

Nel secondo tempo, Conte mette Matri per Del Piero e non inserisce Vidal come prevedibile, la mossa é da studiare attentamente, all'inizio non sembra azzeccata, Portanova segna indisturbato da Chiellini su corner dopo erroraccio di Pippa De Ceglie e parata di Buffon su Casarini (e soprattutto dopo il palo clamoroso di Krasic, "gol sbagliato gol segnato"...).
Poi però la Juve é arrembante e generosa, entra Giaccherini per il serbo e Vidal per De Ceglie, anche in questo caso mosse originali, ma sfiora più volte il vantaggio con l'immenso Pirlo - uomo ovunque e vera anima bianconera - a suonar la carica, Chiellini, Barzagli e Pepe (due volte entrambi), fino alla rissa finale.

In ogni caso, con il pareggio tra Milan e Udinese e la sconfitta del Napoli a Verona con il Chievo, si resta in vetta alla classifica e, alla fine, chi s'accontenta, gode.

Peccato per Gasp, l'uomo giusto al posto giusto!

Dopo la sonante sconfitta di Novara (1-3), Moratti dà il benservito anche a Gasp, terzo allenatore dopo Benitez e Leonardo in meno di un anno. Peccato (per noi, ma era troppo bello, basta vedere il mio post del 24 giugno), era l'allenatore giusto al posto giusto, come Del Neri, del resto.

Comunque si passa da uno scarto juventino ad un altro scarto juventino (Ranieri) e, la storia insegna, gli scarti juventini hanno sempre fatto bene all'Inter!

domenica 18 settembre 2011

Siena - Juve 0-1, bene, bravi, bis ma senza esagerare!

Buona anche la seconda della nuova Juve di Antonio Conte, ordinata ed equilibrata come contro il Parma, ma meno scintillante, comprensibilmente, di fronte ad un avversario tutt'altro che arrendevole e che pressa ed impegna i bianconeri nel primo tempo.

Conte ripropone la squadra vittoriosa all'esordio, le uniche variazioni sono Grosso per lo squalificato De Ceglie e Vucinic per l'acciaccato Del Piero. Nei 45' iniziali, poche occasioni da rete, un paio di tentativi di Pirlo, ispirato metronomo anche a Siena, una rovesciata di Chiellini e qualche affondo di un Matri in agguato ma senza fortuna.

Nel secondo tempo, Juve più propositiva e Siena più stanco, che nulla può sulla fuga di Giaccherini dalla destra, abile a servire Vucinic che accelera in area e serve un cioccalatino all'accorrente Matri, che non può esimersi dallo scartarlo, siglando la rete del vantaggio.
Conte sostituisce subito il montenegrino con Vidal, che dà nerbo alla squadra e si costruisce anche l'unica palla gol di quel che resta della gara, ma spreca malamente un buon assist di Del Piero (subentrato all'infortunato Matri, come Bonucci per Chiellini).
Null'altro da segnalare se non la buffa smorfia di Krasic dopo le spiegazioni di Conte prima del suo ingresso, che non si concretizza proprio per l'infortunio di Matri.

Juve prima in classifica con Udinese, Cagliari e Napoli che asfalta il Milan in serata, milanesi a -5, già me li immagino i miei colleghi juventini domani in ufficio, entusiasti e baldanzosi. Ragazzi, calma, mancano 36 partite, in attacco abbiamo Pepe-Vucinic-Giaccherini, mica Lavezzi-Cavani-Hamsik!

domenica 11 settembre 2011

Juventus - Parma 4-1, la prima alla nuova Scala del calcio è sinfonia!

Non é stata una semplice vittoria, ma un'autentica sinfonia diretta da un magistrale direttore d'orchestra, Andrea Pirlo, supportato da un primo violino suberbo, Claudio Marchisio.

A perfect game o quasi (l'espulsione finale di De Ceglie ci costa il gol della bandiera - su rigore - dell'evanescente Giovinco e un handicap per la prossima gara) ha inaugurato la nuova meravigliosa casa bianconera, con il pubblico finalmente uomo in più.

Ben messi in campo, ordinati, diligenti tatticamente, sempre al posto giusto, complice un Parma inesistente, i nostri sono stati padroni del campo e del giuoco dal primo all'ultimo minuto (38 minuti a 23 di possesso palla), guidati dal Ministro del centrocampo, Sua Altezza Andrea da Brescia, che ha suggerito la prima rete dell'ottimo Liechsteiner; l'unico difetto nel primo tempo é il mancato raddoppio, più a causa della scadente terna arbitrale, come rileva giustamente Conte nel post-gara, che nega un rigore netto e un gol regolare a Matri.

Il centravanti bianconero ci mette del suo, in apertura di ripresa, per fallire il doppio vantaggio colpendo un palo sciagurato, ma la Juve é un caterpillar e grazie anche alle sostituzioni azzeccate (a parte l'indolente Vucinic per Matri, un grande Vidal al posto di Del Piero e un buon Krasic per Pepe) e al cambio modulo (dal 4-2-4 al 4-3-3), mette in ghiaccio la gara con il potente diagonale di Pepe (su bell'assist del capitano), con la rasoiata da fuori area del guerriero cileno e con il tocco soave di Marchisio su dolcissima imbeccata del pifferaio magico Pirlo, a suggello di una prestazione sontuosa della coppia.

Chapeau dunque ad allenatore e squadra, buona la prima, ma aspettiamo la seconda...

sabato 10 settembre 2011

Finita la ricreazione, inizia la preoccupazione!

Ormai la ricreazione è finita, in estate si è studiato poco e male (passando da Aguero a Vucinic), i compiti delle vacanze un disastro (tanti esterni brocchi da Giaccherini a Elia, nessun centrale, a centrocampo solo bagno schiuma Vidal) gli esami di riparazione tragici anzichenò (dalla sconfitta con lo Sporting Lisbona ai pareggi con Betis Siviglia e Notts County - serie c inglese -, in mezzo persi Trofei Tim e Berlusconi), inizia il nuovo anno.

Nessun pronostico, solo la sensazione che, finite le basi elementari dopo la ricostruzione del quinquennio post 2006, non si è ancora pronti per la prima media.
Dirigente scolastico non proprio competente, professore inesperto ma presuntuoso, allievi scarsi più che mai. L'unica nota positiva una famiglia sempre più forte, che ha costruito una grande casa e che sta lottando con le unghie e con i denti contro l'ignoranza, per far trionfare finalmente la verità!

P.S. Dedica a tutti i ragazzi che hanno iniziato oggi la prima media, come la mia adorata nipote, molto ma molto ma molto meglio di questa squadretta, che si presenta ancora con Del Piero titolare...