mercoledì 27 novembre 2013

Tre Artù, finalmente una vittoria in Champions!

Dopo tre pareggi e una sconfitta, finalmente una gioia in Champions, anche se con una prestazione non certo esaltante, ma grazie ad un Vidal d'antologia che trasforma due rigori, uno per tempo, e mette il sigillo con un gran colpo de cabeza. Prima frazione povera di occasioni, un paio di Pogba e Tevez a testa, ma il vantaggio arriva su rigore, sull'asse Pirlo-Pogba e l'inutile quanto maldestro mani del terzino danese Jacobsen. Nei secondi 45, dopo il pareggio di "core ingrato" Mellberg in mischia come all'andata, Llorente si procura il rigore che Vidal mette in rete, prima del 3-1 finale ancora grazie ai soliti noti, Pirlo-Pogba-Vidal!

domenica 24 novembre 2013

Llorente - Tevez gemelli del gol, la Juve passa a Livorno!

Il ritorno al bar (a parte la parentesi di Parma) dopo la prima giornata, si rivela un deja vu rispetto alla gara con la Samp. Primo tempo noioso e quasi inesistente (tentativo di Llorente, botte di Pogba e Asamoah, nulla più), nel secondo, gol all'improvviso (ma splendido) di Llorente, allora fu di Tevez, ma sempre su azione di Pogba, con l'argentino che comunque mette il suo marchio anche questa volta, con un destro chirurgico su assist del Re Leone. Chi ha visto le due reti stasera, è come se avesse visto la partita, dopo Graziani - Pulici, ecco i nuovi gemelli del gol, ma ci vorrebbe un Claudio Sala!

domenica 10 novembre 2013

Juve - Napoli 3 parametri a zero, Pirlo resta più bravo di me sulle punizioni...

Questa mattina mi sono allenato moltissimo con il Valerione in porta sulle punizioni, certo il piedino c'è ancora, ma sarà la malattia o la vecchiaia, il Professor Pirlo resta ancora più bravo di me...Detto questo, il primo tempo della Juve è stato fantascientifico, a partire dalla zampata vincente di Llorente express dopo soli 2' su tiro di Isla (servito da Pirlo) deviato dal tacco di Tevez. Al di là dei 21 centimetri di fuorigioco, il dominio è stato totale, certificato dalle testate di Bonucci su assist di Pogba e di Fernando su servizio di Isla, inframmezzati da conclusioni pericolosissime di Tevez e Asamoah, l'unico a rivelarsi pericoloso è Insigne con un sinistro insidioso e un destro alla Del Piero, per il resto solo e soltanto Juve. Nel secondo tempo la musica cambia, per venti minuti il Napoli preme di brutto, Insigne non trasforma una punizione, Pirlo sì, con una meravigliosa maledetta, subito imitato da Pogba con una spaventosa botta da fuori che sentenzia il 3 parametri a zero!

martedì 5 novembre 2013

Llorente si ripete, la Juve ferma il Real, 2-2!

Primo tempo quasi perfetto della Juve contro il Real, aggressiva al punto giusto e padrona del gioco quanto basta, dopo gli spaventi per i tiri di Ronaldo e Bale, Pogba e Tevez salgono in cattedra ma Marchisio non la mette, nè su colpo d'esterno del francese dopo deviazione di Pepe, nè tanto più su cross geniale di Tevez anche per merito della spettacolare parata di piede di Casillas. Vidal due volte e Marchisio ci provano da lontano, Llorente da vicino di testa e in semi rovesciata su corner di Pirlo, ma è ancora Pogba decisivo, quando si procura il rigore su splendida azione corale avviata da Caceres e rifinita in profondità da Tevez, che King Arturo trasforma con botta regale. Nella seconda frazione, la Juve entra in campo un pò molle e superficiale quanto Caceres che, con uno dei soliti sciagurati passaggi all'indietro, consente a Ronaldo di pareggiare anche grazie all'errata copertura di Barzagli e alla solita uscita spericolata di Buffon. Marchisio fallisce l'ennesima occasione, due volte nella stessa azione, sull'accelerazione di Asamoah, al contrario Bale non vuole essere da meno del compagno d'attacco portoghese e fa secco il portiere bianconero con la complice chiusura allegra di Asamoah, improvvisato terzino nella linea a quattro. Ma Caceres si vuol far perdonare dell'errore sul primo gol e trova con uno spiovente preciso la testa di Llorente, autore dell'incornata vincente. Il Real preme, Conte non rinforza la difesa come avrei voluto ma cambia la coppia d'attacco che si fa pericolosa soprattutto con due tiri da fuori di Quagliarella e una giocata di Giovinco, ma il risultato non cambia e anche grazie all'inaspettata vittoria del Copenaghen contro il Galatasaray, i giochi per la qualificazione si riaprono.

sabato 2 novembre 2013

Quaglia crea, Pogba sentenzia, Parma ko e forza Toro!

La Juve passa a Parma di misura grazie ad un'invenzione di Quagliarella che appena entrato disegna un tiro "ignorante" dei suoi che colpisce la traversa ed è ribattuto in rete da Pogba, bravo a crederci mentre Cassani lo sta a guardare. La partita è quasi tutta qui, del resto nel primo tempo, solo dopo il diagonale pericoloso di Gobbi al 12', la Juve trova un quarto d'ora decente, con un triangolo Tevez-Giovinco-Tevez e un paio di tiri di Vidal da fuori (più pericoloso il secondo), in compenso tanti errori, anche clamorosi, specie di Asamoah e Padoin, ed è per questo che il gioco si sviluppa al centro, dove gli attaccanti si muovono molto ma non sono fortunati, in particolare Giovinco spesso maltrattato da Lucarelli senza che l'arbitro fischi una punizione e soprattutto un rigore piuttosto netti. Nel secondo tempo la Juve sale di giri, preme sempre più e schiaccia il Parma nella sua area, specie dopo lo spavento per il tacco di Amauri su cross di Biabiany che approfitta della dormita di Chiellini. Giovinco e Tevez restano i più pericolosi con due tiri quasi in fotocopia ma Conte li sostituisce con Llorente e Quaglia, la mossa è vincente quasi quanto l'ingresso di Pirlo al posto di uno spento Marchisio. Da una verticalizzazione del direttore d'orchestra nasce infatti il gol vincente e adesso tutti a tifare Toro!