martedì 23 ottobre 2012

Vucinic salva una Juve indegna della Champions, bye bye Europa.

Difficile scrivere dopo la più grande delusione della stagione, un insulso pareggio contro una squadra da Serie C, una prestazione indegna di un palcoscenico come la Champions, a cui diamo addio dopo solo tre gare e tre pareggi, nono di fila consecutivo in Europa. Immagino già la gioia di interisti e napoletani per questa figuraccia, sicuramente meritata e il cui emblema è Giovinco e la sua insostenibile leggerezza dell'essere. Ci prova da tutte le parti, tre volte nel primo tempo, una volta quasi a porta vuoto, ma anche nel secondo di testa, da fuori e in rovesciata, ma proprio non ce la fa. Tante occasioni, ma gioco deludente, compassato, senza classe (non è una novità) ma anche senza anima. Ad inizio ripresa, dopo il patatrac De Ceglie-Chiellini e la punizione vincente con Buffon non esente da colpe, dopo tanti stenti arriva il pareggio di Vucinic, che salva forse la faccia ma non la qualificazione.

Nessun commento:

Posta un commento