Anche questa sera la Juve non si smentisce e gioca un buon calcio contro un Bologna indemoniato.
Sotto di un gol con l'unico tiro in porta subito nel primo tempo (combinazione Ramirez-Di Vaio conclusa dall'ex superando Buffon in uscita disperata), non s'arrende ed e' sfortunata il giusto, quando la punizione di Pirlo non trova la deviazione vincente.
Nella ripresa pareggia con un gran gol di Vucinic (per il resto inguardabile) servito in profondita' da Pirlo, spreca clamorosamente due chiare occasioni con Marchisio a un metro da Gillet e con Borriello (peggiore in campo, una vera iattura).
Finisce senza allenatore e in dieci (espulsi Conte e Bonucci), in tempo per vedere quel mostro disumano di Messi che confezione cinque perle tanto per capire che la differenza la fanno i fuoriclasse e chi segna. Vero Marotta?
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