mercoledì 1 settembre 2010

Rinaudo anzichè Pazzini? Il mercato della Juve non si é chiuso col botto, ma con una scureggia...

Calma, lo dico subito, la frase non é mia ma di Marcello Chirico, l'ho appena sentita su Telelombardia, mi ha fatto ridere e la riporto, non se la prenda il bravo Rinaudo, in quanto il paragone irriverente - credo anche nelle intenzioni del buon Marcello - non é riferito a lui ma alle aspettative di noi malati juventini.

Comunque ho scoperto che, dopo Marotta (ma non abbastanza), Burdisso, Di Natale, Kaladze e Borriello, anche lo stesso Chirico mi legge e addirittura mi copia (senza citarmi), quando definisce la nuova Juve "Juvinese". Per la verità io ho parlato di "Judinese", comunque sia non é un problema, anzi sono felice se sono fonte d'ispirazione!

Originale (e molto duro) é invece lo stesso Chirico quando invita il giovane Presidente Andrea a fare "l'Agnelli" e non un "capretto".
Purtroppo il Presidente ha deciso di mettere tutto nelle mani di Marotta, una scelta che ho condiviso e che tuttora condivido, ma che forse é sbagliata, perchè nella Juve attuale non c'è contraddittorio al pur grande Marotta, che é un uomo solo al comando della corsa. Per esempio non con Del Neri, che lo stesso Presidente non considera per nulla ("é una scelta di Marotta") e che per la verità non sembra possa meritare molta considerazione, visto come ha gestito l'esordio (e le sostituzioni).

Tornando a Marotta, ho condiviso tutta la prima parte di mercato, fino a Krasic ed Aquilani compresi (al netto di Pepe e Martinez, troppi soldi per due così), nonchè l'emarginazione dei vecchi e logori ex campioni. Poi é arrivato il martedì nero dove tutto é cambiato, a parte la cessione di Diego (é un errore pazzesco, ma sono di parte) si é entrati in un ispiegabile turbillon che ha investito giocatori sbagliati (i quattro che hanno opposto, per fortuna, il gran rifiuto) e soluzioni di ripiego.

Il problema per la Juve non é stato l'inizio con il Bari. Purtroppo, il problema per la Juve saranno le prossime partite. Andate a rileggervi i miei pezzi, mi dispiace, non per presunzione, ma ci azzecco spesso...

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