domenica 2 maggio 2010

Catania -Juve 1-1, finita, giù dalle brande!

Finalmente ogni vana speranza é definitivamente tramontata, non c'é più nulla da fare, il disastro é tremendamene reale.

Peggior attore protagonista é stato ancora l'ultimo arrivato, Zac, che sbaglia come al solito formazione, non schierando l'unico che nelle ultime settimane dava qualche segno di vita, Candreva, soprattutto dopo il pareggio super meritato del 9' della ripresa.

Tante occasioni da rete nel primo tempo, Iaquinta al 6' con un tiro che sfiora l'incrocio, Del Piero che spreca due palle gol incredibili, Diego che tenta la rovesciata, ma l'errore esecrabile del tandem Buffon-Cannavaro regala a Silvestre la palla del vantaggio siculo.

Poi nel secondo tempo, dopo il pareggio di Marchisio, il nulla, come si fa a tenere Diego sulla fascia destra, il doppio mediano Poulsen-Melo (pazzesca la mano in faccia del brasiliano ad Alvarez e la successiva entrata assassina su Ledesma, 13 ammonizione in maglia juventina) e il palo Amauri?
Si fa, se sei un ex allenatore. Che addirittura si permette il lusso, nel post-gara, di raccomandare per la prossima stagione i suoi (molto) presunti fenomeni. Ma dai!!!

Nessun commento:

Posta un commento