Se la regola del tre non era fin qui bastata per vincere, é fin troppo esagerato il quadrifoglio trovato nel prato del Friuli, dove l'Udinese viene letteralmente schiantata al suolo.
Tutto facile oggi per la Juve con una difesa sufficientemente attenta, i due mediani in crescita, un Krasic travolgente e un Pepe giudizioso, Del Piero gran regista d'attacco e Quagliarella spietato con gli ex come già contro la Samp.
Dopo tre splendidi acuti di Krasic sulla destra (parata, tiro alto e cross pericoloso), la Juve passa.. di mano al 18', grazie ad un colpo di..Coda pressato da Bonucci. Al 24' una "sutileza" di Quagliagol con un magistrale tacco all'indietro mette in ghiaccio la gara, che al 43' é addirittura in freezer per merito di Marchisio: in entrambi i casi é di Krasic l'assistenza perfetta (e sono quattro in due partite!!!!); nel mezzo una gran "cabezada" di Bonucci su cui Handonovic é strepitoso.
Nel secondo tempo, buon controllo del ritmo e quarto gol al minuto 77' dell'indiavolato e inviperito (con il suo ex pubblico) Iaquinta, saggiamente inserito da Del Neri al posto di Del Piero dopo soli 5 minuti della ripresa, al pari di Sissoko per Felipe Melo, per il giusto turnover.
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