Il primo ingaggio della stagione 2010-2011 di Serie A2 va in scena all'Agorà, tra Milano e Merano, una classica dell'italico hockey.
Il Milano si presenta al completo agli ordine del nuovo coach Massimo Da Rin, con Della Bella in porta, le coppie Stimpfl-Re, Hood-Johnson e Raymo-Borghi in difesa, le linee Lo Presti-Peruzzo-Wunderer, Dias-Caletti-Tomasello, Migliore-Mazzacane-Delfino; ospiti senza Huber e Schwienbacher, che mancheranno ancora per parecchio tempo a coach Sirén.
Primo drittel molto combattuto e divertente, ricco di gol e azioni pericolose. Milano avanti già all’1.25 con il gol di Caletti - che ribatte a rete da posizione ravvicinata un rebound di Baur - padrone del gioco fino a quando in inferiorità numerica Morén imposta un veloce contropiede servendo Rizzi che da pochi passi fa centro per l’1 a 1 al 7.37. I padroni di casa continuano a premere e, dopo due uno contro zero sbagliati da Wunderer, colpiscono due volte in 16 secondi: prima Johnson insacca con un gran missile dalla blu al 14.49 (assist di Caletti-Dias), quindi al 15.05 Dias segna da pochi passi (su assist di Caletti). Ma il festival del gol non finisce lì, perchè Rizzi fa doppietta al 18.01, freddando Della Bella da pochi passi.
Nel secondo tempo, dopo alcuni salvataggi di Super Della Bella, al 25.41 è ancora Dias (sempre e solo su assist di Caletti, al quarto punto della gara!) a far esplodere il pubblico dell'Agorà, quando in inferiorità numerica si invola in 1 contro 0 e infila un perfetto disco nell’angolino alle spalle di Baur. Il Milano controlla, sfruttando ancora la sicurezza di Della Bella e passa di nuovo, grazie al tiro di Daniel Peruzzo che segna così al suo esordio in A2 con la maglia meneghina il gol del 5 a 2 al 35.53.
Forte del triplice vantaggio, il Milano chiude definitivamente i conti con l'hat-trick di Dias al 51.02, grazie ad un veloce tiro dopo un rebound concesso da Baur. Il gol del 6 a 2 non basta però ai padroni di casa che nei minuti successivi ci provano ancora e trovano il gol del 7-2 finale in superiorità numerica (dopo averne sprecato una doppia) con Tomasello al 56.32 che segna al volo dopo aver ricevuto da dietro la porta.
Il Milano inizia così alla grande la stagione e si dimostra molto più forte dell'anno scorso, grazie all'impostazione convincente di Da Rin, a tre stranieri di buon livello (Dias ottimo davvero), alla nuova coppia d'attacco Peruzzo-Lo Presti.
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